Porta Pinciana, “The Wall, Wrapped Roman Wall” di Christo e Jeanne Claude. Roma 1974.

    Libreria-galleria  Il museo del louvre

via della Reginella 8a 00186 Roma  

info@ilmuseodellouvre.com        www.ilmuseodellouvre.com  

Nella libreria-galleria il museo del louvre di Roma in via della Reginella 8a, il 15 dicembre 2017 alle ore 17.00 si inaugura la mostra: Porta Pinciana, “The Wall, Wrapped Roman Wall” di Christo e Jeanne Claude. Roma 1974. Fotografie di Vittorio Biffani e Gianni  Termorshuizen.

Nel gennaio del 1974, Christo ha impacchettato a Roma i quattro archi di Porta Pinciana ovvero il tratto delle antiche mura aureliane compreso ora tra Villa Borghese e via Veneto. Utilizzando tessuto in polipropilene e corde in dacron, l’artista ha avviluppato entrambi i lati delle mura, la parte superiore e gli archi. L’installazione esposta per quaranta giorni, faceva parte della mostra ‘Contemporanea’ per gli Incontri Internazionali d’Arte, a cura di Achille Bonito Oliva, svoltasi nel garage sotterraneo di Villa Borghese. Il fotografo Vittorio Biffani ha documentato  le diverse fasi dei quattro giorni di lavoro impiegati da Christo per l’esecuzione dell’opera: dal 26 al 29 gennaio 1974. Inoltre le fotografie di Gianni Termorshuizen del gennaio e del marzo1974 documentano gli interventi scritti  sull’installazione ad opera di anonimi.

La mostra fa parte del programma Passeggiate Fotografiche Romane, promosso dalla Cabina di regia per la fotografia del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, diretta da Lorenza Bravetta. Un programma che costruisce a Roma, per 3 giornate, cinque percorsi reali o metaforici, per scoprire luoghi e personaggi della fotografia attraverso mostre, incontri, archivi aperti, laboratori, performance, proiezioni e progetti inediti.

Christo The Wall, wrapped roman wall  Roma 1974. Photo Vittorio Biffani- Archive Giuseppe Casetti  copyright Christo.

Bibliografia: “Christo and Jean-Claude” catalogo della Mostra alla Galleria d’arte Contini (Venezia/Cortina d’Ampezzo), p. 53 Anno: 2004.

Incontri 1974-’75. Palazzo Taverna, Roma.

Incontri Internazionali d'Arte, Roma 1 gennaio 1981 
 Incontri Internazionali d’Arte, Palazzo Taverna, Roma, novembre 1974 – giugno 1975.  a cura di Achille Bonito Oliva. Testo introduttivo di Graziella Lonardi. Trascrizioni di alcuni dibattiti con Achille Bonito Oliva, Maurizo Calvesi, Jannis Kounellis, Filiberto Menna, Fabio Sargentini, Gianni Emilio Simonetti, Gianni Statera et al. Alcune fotografie in bianco e nero. Dall’indice: “incontro con Bernar Venet”, “Giuseppe Chiari: discussione”, “Ben Vautier”, “Le avanguardie: Europa America”, “Video-arte in Europa”, “Joe Jones: Concert”, “Wolf Vostell”, “Fotografia e immagine di massa”, “Concerto Zaj”, “Saito Takako”, “Geoff Hendricks”, “Arte come informazione? Le riviste d’arte”, cm.20×28,  pp. 128. .  I materiali, le collaborazioni e i documenti raccolti in questo Quaderno sono il risultato di attività svolte nella sede dell’Associazione negli anni indicati.
 
 
 
 
 

 

Il Canto dell’impresa di Igor

Neil Moore/Anonimo Ucraino
IL CANTO DELL’IMPRESA DI IGOR
  (Neil Moore) Anonimo Ucraino, IL CANTO DELL’IMPRESA DI IGOR . Verona, Alessandro Zanella 1988
In 4° (cm34x22), pagg.43. Composizione in carattere Dante e Puskin cirillico della Monotipia Ruggero Olivieri, stampa su carta Hahnemühle con tre incisioni di Neil Moore tirate da Anna Ziliotto. Testo in russo e versione italiana di Eridanio Bazzarelli. Tiratura 90 esemplari.  Rilegatura in cartonato ricoperto di carta a mano grigia con applicata sul quadrante anteriore a stampa l’immagine di un guerriero e un’aquila con armi.  Euro 350 Continue reading Il Canto dell’impresa di Igor

ROMA50. Istantanee di un decennio

Il 7 maggio 2019, con la mostra ROMA50. Istantanee di un decennio. 200 immagini mai viste dall’archivio del quotidiano Paese Sera a cura di Giuseppe Casetti e Chiara Gelato, si apre al museo del louvre di via della Reginella l’esposizione permenente dedicata all’immenso patrimonio fotografico ascrivibile agli anni Cinquanta dello storico quotidiano romano che quest’anno compie settant’anni dalla nascita.                                                   Le 200 foto inedite che ogni mese saranno esposte a rotazione nella galleria-libreria del Ghetto, sono il frutto di un’attenta e avventurosa selezione tra gli oltre 150 mila negativi che costituiscono l’archivio di Paese Sera, acquisito a fine anni 90 da Giuseppe Casetti dall’agenzia “Il Dagherrotipo”. Cronaca, politica, cinema, moda, cultura, sport, costume e società, le grandi aree tematiche di questo lungo e appassionante racconto di una città “in presa diretta” firmato da una cerchia di talentuosi fotoreporter che negli anni Cinquanta collaboreranno alla prima stagione del quotidiano: oltre a Marcello Salustri, detentore dell’archivio, alcuni servizi sono realizzati da Osvaldo Restaldi, Rodrigo Pais e Giorgio Sartarelli.                                                                                                                                  Una mostra in progress – cui si aggiunge la versione espositiva “espansa” online sul sito www.ilmuseodellouvre.com, che si compone di altre 500 foto – nata allo scopo di restituire alla città lo straordinario portatore di memoria collettiva rappresentato dall’archivio di Paese Sera, tra i più influenti narratori di un decennio cruciale per la costruzione di Roma e di un nuovo immaginario. Dopo averne proposto la messa in esposizione ai principali poli museali del contemporaneo della Capitale, il museo del louvre ne promuove la visione nei suoi spazi, ad ingresso libero, candidandosi a divenire snodo culturale di riferimento per fruitori e studiosi. In attesa di trovare una destinazione istituzionale a questo straordinario giacimento di cultura.  

La mostra sarà aperta dal 7 maggio 2019                                                                     Dal lunedì al sabato, dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00               Roma, Il museo del louvre, via della Reginella 8a                                                    Tel. 06 68.80.77.25 – info@ilmuseodellouvre.comwww.ilmuseodellouvre.com                                      Al link ………… è visitabile la mostra online

 

        Libreria-galleria  Il museo del louvre

via della Reginella 8a 00186 Roma  

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Nella libreria-galleria il museo del louvre di Roma in via della Reginella 8a, il 15 dicembre 2017 alle ore 17.00 si inaugura la mostra: Porta Pinciana, “The Wall, Wrapped Roman Wall” di Christo e Jeanne Claude. Roma 1974. Fotografie di Vittorio Biffani e Gianni  Termorshuizen.

Nel gennaio del 1974, Christo ha impacchettato a Roma i quattro archi di Porta Pinciana ovvero il tratto delle antiche mura aureliane compreso ora tra Villa Borghese e via Veneto. Utilizzando tessuto in polipropilene e corde in dacron, l’artista ha avviluppato entrambi i lati delle mura, la parte superiore e gli archi. L’installazione esposta per quaranta giorni, faceva parte della mostra ‘Contemporanea’ per gli Incontri Internazionali d’Arte, a cura di Achille Bonito Oliva, svoltasi nel garage sotterraneo di Villa Borghese. Il fotografo Vittorio Biffani ha documentato  le diverse fasi dei quattro giorni di lavoro impiegati da Christo per l’esecuzione dell’opera: dal 26 al 29 gennaio 1974. Inoltre le fotografie di Gianni Termorshuizen del gennaio e del marzo1974 documentano gli interventi scritti  sull’installazione ad opera di anonimi.

La mostra fa parte del programma Passeggiate Fotografiche Romane, promosso dalla Cabina di regia per la fotografia del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, diretta da Lorenza Bravetta. Un programma che costruisce a Roma, per 3 giornate, cinque percorsi reali o metaforici, per scoprire luoghi e personaggi della fotografia attraverso mostre, incontri, archivi aperti, laboratori, performance, proiezioni e progetti inediti.

Christo The Wall, wrapped roman wall  Roma 1974. Photo Vittorio Biffani- Archive Giuseppe Casetti  copyright Christo.

Bibliografia: “Christo and Jean-Claude” catalogo della Mostra alla Galleria d’arte Contini (Venezia/Cortina d’Ampezzo), p. 53 Anno: 2004.