Dall’archivio della Libreria-galleria il museo del louvre di Giuseppe Casetti. Una collezione unica di fotografie amatoriali riunite in quarant’anni , queste fotografie illustrano il mondo quotidiano, descrivendo l’insignificante, l’eccezionale, il passato e il presente. Come racconta e spiega benissimo André Breton in quel bellissimo (non)romanzo che è L’amour fou, a volte certi oggetti ci vengono incontro, come se ci chiamassero dal loro posto e si rivolgessero proprio a noi. In fondo questo è il principio primo del punctum di Roland Barthes, accade qualcosa dall’interno dell’immagine che incrocia un nostro interesse radicato nel personale o nell’inconscio, ed essa ci attrae senza che sappiamo dire perché; poi, in un secondo tempo, scopriamo quanto intimo fosse ed è quel rapporto.
(Le fotografie sono in vendita).