Giosetta Fioroni: “Una bellezza”. (8 opere esposte di seguito).

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Descrizione

Disegno su carta matita e argento. Sul recto scritta a matita: Giosetta Fioroni ’70 “Una bellezza” Anno : 1970 Dimensioni: cm 33,50 x 23.

 Giosetta Fioroni è stata una delle maggiori protagoniste della vita culturale artistica italiana degli anni ’60/’70 ed un’importante esponente della Scuola di Piazza del Popolo. Tra il 1960 e i primi anni settanta,Giosetta Fioroni,artista legata alla Scuola Di Piazza del Popolo, sperimenta l’uso dello smalto industriale, color argento dapprima, per realizzare opere monocrome  in cui le valenze esistenziali attribute dall’arte informale alla stesura pittorica vengono raffreddate, poi dal 1963, per dipingere quadri basati sulla proiezione di immagini fotografiche, appartenenti, ad ambiti diversi: la reclame, la storia dell’arte, il vissuto personale e familiare, le fiabe di magia, la storia del fascismo, e infine, i paesaggi del Veneto

 

 

Disegno su carta matita e argento. Sul recto scritta in basso a matita : ’68 Giosetta Fioroni “Dubbiosità” Anno:1968. Dimensioni: cm 29,50 x 2

 

 

 

 

 

 

Giosetta Fioroni è stata una delle maggiori protagoniste della vita culturale artistica italiana degli anni ’60/’70 ed un’importante esponente della Scuola di Piazza del Popolo. Tra il 1960 e i primi anni settanta,Giosetta Fioroni,artista legata alla Scuola Di Piazza del Popolo, sperimenta l’uso dello smalto industriale, color argento dapprima, per realizzare opere monocrome  in cui le valenze esistenziali attribute dall’arte informale alla stesura pittorica vengono raffreddate, poi dal 1963, per dipingere quadri basati sulla proiezione di immagini fotografiche, appartenenti, ad ambiti diversi: la reclame, la storia dell’arte, il vissuto personale e familiare, le fiabe di magia, la storia del fascismo, e infine, i paesaggi del Veneto

 

“Ritratto maniacale”. Tecnica mista su carta, Anno: 2005. Dimensioni: 100×70. Referenze bibliografiche: catalogo della mostra “Giosetta  Fioroni Artaud” 20 aprile- 26 maggio 2007 a cura di Giuseppe Casetti con uno scritto di Emanuele Trevi edizioni il museo del louvre  2007.

Giosetta Fioroni è stata una delle maggiori protagoniste della vita culturale artistica italiana degli anni ’60/’70 ed un’importante esponente della Scuola di Piazza del Popolo. Tra il 1960 e i primi anni settanta,Giosetta Fioroni,artista legata alla Scuola Di Piazza del Popolo, sperimenta l’uso dello smalto industriale, color argento dapprima, per realizzare opere monocrome  in cui le valenze esistenziali attribute dall’arte informale alla stesura pittorica vengono raffreddate, poi dal 1963, per dipingere quadri basati sulla proiezione di immagini fotografiche, appartenenti, ad ambiti diversi: la reclame, la storia dell’arte, il vissuto personale e familiare, le fiabe di magia, la storia del fascismo, e infine, i paesaggi del Veneto

 

Disegno su cartoncino giallo tecnica mista e inchiostri colorati. Sul recto in basso dedica a penna ad inchiostro nero : ” (A Giuseppe il più caro) Giosetta Fioroni 2014.. Dimensioni : cm.31 x 28. Non in vendita.

Giosetta Fioroni è stata una delle maggiori protagoniste della vita culturale artistica italiana degli anni ’60/’70 ed un’importante esponente della Scuola di Piazza del Popolo. Tra il 1960 e i primi anni settanta,Giosetta Fioroni,artista legata alla Scuola Di Piazza del Popolo, sperimenta l’uso dello smalto industriale, color argento dapprima, per realizzare opere monocrome  in cui le valenze esistenziali attribute dall’arte informale alla stesura pittorica vengono raffreddate, poi dal 1963, per dipingere quadri basati sulla proiezione di immagini fotografiche, appartenenti, ad ambiti diversi: la reclame, la storia dell’arte, il vissuto personale e familiare, le fiabe di magia, la storia del fascismo, e infine, i paesaggi del Veneto.

Pastello su carta 1985 dimensioni : cm.50×70

 

 

 

 

 

Giosetta Fioroni è stata una delle maggiori protagoniste della vita culturale artistica italiana degli anni ’60/’70 ed un’importante esponente della Scuola di Piazza del Popolo. Tra il 1960 e i primi anni settanta,Giosetta Fioroni,artista legata alla Scuola Di Piazza del Popolo, sperimenta l’uso dello smalto industriale, color argento dapprima, per realizzare opere monocrome  in cui le valenze esistenziali attribute dall’arte informale alla stesura pittorica vengono raffreddate, poi dal 1963, per dipingere quadri basati sulla proiezione di immagini fotografiche, appartenenti, ad ambiti diversi: la reclame, la storia dell’arte, il vissuto personale e familiare, le fiabe di magia, la storia del fascismo, e infine, i paesaggi del Veneto.

Disegno su carta a pennarello nero. Sul recto scritta in basso: “Studio per “lei” Giosetta Fioroni 2000 (appunti sentimentali)”. Dimensioni : cm.29,50 x 21,00

 

 

 

 

 

 

 

Giosetta Fioroni è stata una delle maggiori protagoniste della vita culturale artistica italiana degli anni ’60/’70 ed un’importante esponente della Scuola di Piazza del Popolo. Tra il 1960 e i primi anni settanta,Giosetta Fioroni,artista legata alla Scuola Di Piazza del Popolo, sperimenta l’uso dello smalto industriale, color argento dapprima, per realizzare opere monocrome  in cui le valenze esistenziali attribute dall’arte informale alla stesura pittorica vengono raffreddate, poi dal 1963, per dipingere quadri basati sulla proiezione di immagini fotografiche, appartenenti, ad ambiti diversi: la reclame, la storia dell’arte, il vissuto personale e familiare, le fiabe di magia, la storia del fascismo, e infine, i paesaggi del Veneto.

Disegno su carta a pennarello nero. Sul recto scritta in basso: “Studio per “lei” Giosetta Fioroni 2000 (appunti sentimentali)”. Dimensioni : cm.29,50 x 21,00

 

 

 

 

 

 

 

Giosetta Fioroni è stata una delle maggiori protagoniste della vita culturale artistica italiana degli anni ’60/’70 ed un’importante esponente della Scuola di Piazza del Popolo. Tra il 1960 e i primi anni settanta,Giosetta Fioroni,artista legata alla Scuola Di Piazza del Popolo, sperimenta l’uso dello smalto industriale, color argento dapprima, per realizzare opere monocrome  in cui le valenze esistenziali attribute dall’arte informale alla stesura pittorica vengono raffreddate, poi dal 1963, per dipingere quadri basati sulla proiezione di immagini fotografiche, appartenenti, ad ambiti diversi: la reclame, la storia dell’arte, il vissuto personale e familiare, le fiabe di magia, la storia del fascismo, e infine, i paesaggi del Veneto.

“Gli innamorati” In basso: “Gli innamorati”. In basso:” Gli innamorati Giosetta Fioroni 2014″. Medium: Disegno su carta a pennarello nero. Dimensioni: cm. 30×21.

Giosetta Fioroni è stata una delle maggiori protagoniste della vita culturale artistica italiana degli anni ’60/’70 ed un’importante esponente della Scuola di Piazza del Popolo. Tra il 1960 e i primi anni settanta,Giosetta Fioroni,artista legata alla Scuola Di Piazza del Popolo, sperimenta l’uso dello smalto industriale, color argento dapprima, per realizzare opere monocrome  in cui le valenze esistenziali attribute dall’arte informale alla stesura pittorica vengono raffreddate, poi dal 1963, per dipingere quadri basati sulla proiezione di immagini fotografiche, appartenenti, ad ambiti diversi: la reclame, la storia dell’arte, il vissuto personale e familiare, le fiabe di magia, la storia del fascismo, e infine, i paesaggi del Veneto.